L’opera è stata realizzata in  mattoni refrattari che l’artista, dopo aver creata la struttura, ha saldato con smalti e vetrine ad alta  temperatura ed ha impreziosito, come usavano gli antichi  guerrieri, con oro, questo ottenuto con un’altra cottura, chiamata  terzo fuoco, a temperatura inferiore.  
Questo elemento scultoreo dall’aspetto aggressivo conferitogli dalle punte rivolte verso l’alto come corna di un elmo, ben si adatta a  qualsiasi ambiente, sia esso interno che esterno, emblematica figura  che sta a guardia della dimora.
Emidio GALASSI, Guerriero
 
Autore: Emidio GALASSI
 
 
L’incontro tra forma architettonica e materiale ceramico caratterizza l’intera opera scultorea di Emidio Galassi, promotore di nuovi significati e implicazioni metafisiche alla tecnica della ceramica. La poetica dell’incastro, che costituisce il cuore vibrante delle Are, gioca sui concetti di simmetria e asimmetria, concavo e convesso, positivo e negativo, mentre le dentature sporgenti si presentano come simbolo inequivocabile dell’impetuosità del nostro tempo. L’esplorazione tridimensionale lascia spazio alla voragine risucchiante dei Pozzi dei Desideri, i quali costringono l’osservatore  a esplorare non solo l’interno dell’opera, ma anche se stesso.
 
 
Titolo dell’ opera: Guerriero
Anno di realizzazione: 2002
Dimensioni: 25 x 30 x 45 h
 
 
 
 
  1.  
 
la farina e il fuoco
è un’ iniziativa promossa da